Le Frecce Tricolori tornano sul litorale pisano. A soli due anni di distanza dall’ultima esibizione, la spettacolare manifestazione aerea dà appuntamento a Tirrenia il 19 maggio. In quell’occasione saranno presenti la Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN – Frecce Tricolori), alcuni velivoli del Reparto Sperimentale di Volo, del 15° Stormo Search and Rescue di Cervia e della 46ª Brigata Aerea; è stata richiesta inoltre la partecipazione della Brigata Folgore per un lancio di paracadutisti e della Guardia di Finanza per una dimostrazione di capacità in mare. Quest’anno, la manifestazione aerea sarà impreziosita dalla partecipazione del WeFly! Team, gemellato dall’anno scorso con la 46ª Brigata Aerea, è l’unica unica pattuglia aerea al mondo in cui due dei tre piloti sono disabili.
Il programma Pisa è una delle due sole località del Tirreno scelte per il programma 2019 delle Frecce Tricolori. Il 17 maggio arriveranno le Frecce Tricolori, i velivoli del Reparto Sperimentale di Volo A.M. il 15 e il WeFly! Team. Nell’occasione, la Base sarà aperta alle scuole del territorio e alla stampa. Sabato 18 maggio, conferenza stampa con i piloti protagonisti dell’esibizione aerea e prove a partire dalle 15:30. Domenica alle 15:30 l’Airshow. Sono allo studio una serie di eventi collaterali che, grazie anche alla presenza del WeFly! Team potranno caratterizzare e valorizzare la tre giorni.
Il sindaco Conti: «Soddisfazione per aver riportato le Frecce Tricolori anche quest’anno» «Vorrei esprimere tutta la gioia e la soddisfazione per essere riusciti ad avere a Pisa anche quest’anno le Frecce Tricolori – dichiara il sindaco Conti – non solo uno spettacolo unico ma un evento ricco di significati che coinvolge il litorale tutta la città e l’intero territorio. Per questo desidero ringraziare oltre all’Assessore al Turismo Pesciatini e al Vicesindaco Bonsangue che hanno curato l’organizzazione per conto dell’Amministrazione, tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione di questo obiettivo, nella consapevolezza che il lavoro comincia adesso, fino al termine della manifestazione il 19 maggio. Il legame che unisce Pisa alla tradizione aeronautica trae le sue fondamenta proprio agli albori delle esperienze aeronautiche italiane, svolte proprio nella nostra città. La città è stata sempre riconoscente per l’attività di antincendio svolti dai G-222 e C-130 Hercules, per il contatto, la presenza discreta e l’attenzione costante, per l’incessante attività della 46esima in particolare e dell’Aeronautica tutta per gli impegni internazionali che hanno portato nel mondo il nome di Pisa. Credo che questa riconoscenza sarà dimostrata da una grande partecipazione all’evento del 19 maggio».