Un cittadino straniero di 40 anni, di origini marocchine, ricercato per spaccio di stupefacenti, ha chiesto la sanatoria per emersione dal lavoro nero ma le banche dati hanno rintracciato il suo status effettivo ed è stato arrestato. E’ successo a Pistoia dove la Polizia lo ha tratto in arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Firenze per spaccio di stupefacenti nella provincia di Firenze, tra gennaio 2018 e aprile 2019.

Richiesta di sanatoria Per lui era stata presentata in Prefettura, a Pistoia, una richiesta di sanatoria sulla base del recente ‘decreto emersione’. Gli accertamenti effettuati dall’Ufficio Immigrazione della questura hanno consentito di appurare che il richiedente aveva vari alias e che, a carico di uno di questi, pendeva un’ordinanza di custodia cautelare. Pertanto, è stata interessata la Squadra mobile per le indagini conseguenti alla presentazione della domanda. Due agenti si sono presentati al domicilio dichiarato, fingendo di essere addetti ai controlli delle residenze. Il marocchino non era presente ma è stato consegnato al padrone di casa un invito a presentarsi al più presto in questura per non fare archiviare la pratica. In serata, il 40enne, sicuro di non essere stato individuato, si è presentato per dimostrare di essere effettivamente domiciliato a Pistoia ed è stato arrestato. Ora è nella casa circondariale.