Un marocchino di 28 anni è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Pisa dopo essere stato travolto da un treno merci la scorsa notte alla stazione di Pisa. L’uomo ha subito lesioni gravissime alle gambe e in ospedale i medici sono stati costretti ad amputargli la sinistra. Gravi le lesioni anche alla destra, con un piede amputato dal treno.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Ferroviaria, l’immigrato, senza fissa dimora e che abitualmente trova riparo per la notte in stazione, era probabilmente ubriaco e si era seduto sul marciapiede appoggiando i piedi sui binari quando è sopraggiunto il treno che lo ha travolto. I macchinisti non si erano neppure accorti della sua presenza tanto che il corpo è stato rinvenuto solo mezz’ora dopo la sosta in stazione (effettuata per il cambio del personale viaggiante) da un pulitore che ha dato l’allarme.
Ampliate le misure di sicurezza Negli ultimi tempi Rfi, d’intesa con la Prefettura di Pisa, sta adottando una serie di misure di prevenzione per aumentare la sicurezza dei viaggiatori e ridurre le situazioni di degrado che sempre più spesso si verificano sia all’interno che all’esterno della stazione ferroviaria e proprio ieri il Prefetto Attilio Visconti aveva effettuato un sopralluogo lungo i binari per verificare gli interventi eseguiti. La zona è infatti meta di spacciatori e consumatori di droga, ma anche di senza fissa dimora che trovano ripari di fortuna lungo i binari in edifici dismessi delle ferrovie.