E' stato recuperato, nei tempi previsti, il carburante contenuto in sei dei 15 serbatoi della Costa Concordia, la nave da crociera naufragata il 13 gennaio scorso davanti alla costa di Giglio Porto, dopo aver urtato lo scoglio delle Scole, causando 17 morti e 15 dispersi. Con una attività andata avanti, ininterrottamente, da domenica scorsa, i tecnici della società Neri Smit, hanno svuotato i 1518 metri cubi di carburante, pari al 67% del totale, che erano nei tank di prua.
Restano ancora nove serbatoi Le operazioni proseguiranno adesso, condizioni meteo marine permettendo e dopo il riposizionamento del pontone, con la flangiatura degli altri 9 serbatoi distribuiti tra la parte centrale e quella di poppa della nave dove si trovano altri 377 metri cubi di carburante (17%). Infine, rimarranno da pompare piccole cisterne nelle sale macchine che hanno il restante 16%, pari a 348 metri cubi di gasolio. Sono previste almeno altre tre settimane di lavoro. «Si tratta – ha detto il sindaco Sergio Ortelli – di un primo traguardo importante in una operazione complessa. Siamo fiduciosi che possa concludersi positivamente, con lo svuotamento completo del carburante, eliminando uno dei pericoli piu' grandi per il nostro territorio».