Una coppia di coniugi cinquantenni è stata trovata morta nella propria villetta a Monastero, piccola frazione sulle colline che circondano Arezzo. Marito e moglie presentavano ferite provocate da colpi esplosi da un fucile. Sul posto è intervenuta la polizia: al momento l’ipotesi più accreditata dagli investigatori sarebbe quella di un omicidio-suicidio. A dare l’allarme sarebbero stati alcuni familiari.
Sospetto omicidio-suicidio Secondo una prima ricostruzione da parte della squadra mobile, intervenuta insieme ad una volante, l’uomo, poco dopo la mezzanotte, avrebbe esploso un primo colpo di fucile, sembrerebbe una doppietta da caccia, contro la moglie, che era a letto e forse dormiva. Poi avrebbe rivolto l’arma verso di sé togliendosi la vita. Entrambi i corpi sono stati trovati in camera. Sono stati i familiari, probabilmente svegliati dai colpi, a dare l’allarme. Inutile l’intervento del 118. Le salme sono state poi trasportate all’obitorio dell’ospedale San Donato a disposizione della procura di Arezzo. La polizia ha già sentito gli altri occupanti della villetta e raccolto elementi per cercare di ricostruire quanto accaduto: attualmente l’ipotesi più accreditata è quella dell’omicidio-suicidio anche se al momento, nella vita della coppia, non sarebbero emersi particolari che avrebbero potuto far pensare ad un gesto così tragico. L’uomo era titolare di un’impresa edile, anche la moglie era un imprenditrice.