«Per la prima volta in consiglio regionale toscano indagherà attraverso una commissione d’inchiesta su intrecci societari fra Monte Paschi e Regione Toscana. Noi facciamo quello che diciamo: in campagna elettorale avevamo detto che avremmo istituito la commissione d’inchiesta e grazie all’articolo 61 del regolamento diamo comunicazione dell’istituzione di questa importante commissione». Così il consigliere regionale Giacomo Giannarelli nel corso di una conferenza stampa del Movimento 5 stella sul tema ‘Fondazione Monte dei Paschi, Banca Monte dei Paschi e intrecci societari con Regione Toscana’ tenutasi questa mattina a Palazzo Panciatichi a Firenze.
Partecipate in perdita «La commissione di inchiesta regionale su Banca Monte dei Paschi di Siena Indagherà dei rapporti con la Regione.-ha aggiunto Giacomo Giannarelli – C’è stato un accorato appello della Corte dei Conti che richiamava la Regione Toscana ad un maggior utilizzo dei soldi pubblici, in particolare sulle partecipate. Ricordo che Fidi Toscana che è una partecipata al 49% della Regione Toscana, con socio la Monte dei Paschi, provoca perdite nel bilancio regionale per due milioni di euro. Questo è un tema sul quale i cittadini, gli azionisti ed i lavoratori della Monte dei Paschi chiedono chiarezza». Ma cosa si aspetta che possa emergere il M5s toscano da tale commissione di inchiesta? «Innanzitutto che se ne parli sempre di più di quello che sta emergendo dall’inchiesta giudiziaria, che si parli anche del grandissimo lavoro che i nostri parlamentari a Roma hanno fatto, sebbene non si sia riusciti ad istituire la commissione d’inchiesta nazionale.- ha specificato l’ex candidato governatore alla Toscana per M5s – Andiamo a vedere queste inefficienze tra gli intrecci societari, Monte dei Paschi e Regione Toscana, e ne vedremo delle belle ahimè».
Per vederci chiaro A dare manforte in conferenza stampa questa mattina ai consiglieri regionali toscani c’era anche il deputato del Movimento cinque stelle Carlo Sibilia. «Sono stati bravissimi i consiglieri del Movimento cinque stelle a riuscire a sfruttare un regolamento che gli permette di fare una commissione d’inchiesta, senza naturalmente passare per un voto assembleare, a testimonianza che le cose positive le si fanno quando non c’è il Partito democratico di mezzo. Quindi questa è una grande vittoria, abbiamo già dimostrato, da neanche un mese che sono qui i consiglieri regionali, che hanno già raggiunto il primo obiettivo che è quello di andarci a vedere chiaro nella vicenda Monte dei Paschi. A livello nazionale noi ci stiamo muovendo ma lì è molto più complessa perché chiaramente c’è una cappa che si chiama Partito Democratico. Io infatti vorrei valutare bene l’opportunità o meno che i deputati regionali del Partito Democratico partecipino alla commissione».