«Vengo a conoscenza dal comunicato sindacale di Slc Cgil e Slp Cisl in merito al progetto di recapito a giorni alterni degli invii postali anche in provincia di Pistoia, a partire dal prossimo 3 aprile. Non posso non essere preoccupato». Così il difensore civico territoriale della provincia di Pistoia, Manuele Bellonzi, nella lettera inviata alla direzione nazionale di Poste Italiane, dopo l’allarme lanciato dai sindacati di un probabile imminente ridimensionamento del servizio, che nella provincia di Pistoia porterebbe «ad un taglio – sostengono Cgil e Cisl – di circa 50 zone di portalettere universali creando, di fatto, l’insostenibilità del servizio di recapito sull’intero territorio pistoiese» e «la perdita stimata di oltre 40 posti di lavoro».
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