Arrestati dalla Guardia di Finanza di Firenze un commercialista ravennate di 55 anni, e un imprenditore forlivese di 59 anni, indagati per bancarotta fraudolenta transnazionale in concorso con altre 3 persone. Eseguite perquisizioni nelle province di Ravenna e Forlì. I provvedimenti restrittivi, emessi dal Gip di Firenze Erminia Bagnoli, su proposta del sostituto procuratore Paolo Barlucchi, si collegano al fallimento della società “F.C. Srl”, produttrice di calzature e prodotti antinfortunistici e già attiva con la ragione “Sad plastic srl”, dal fatturato di oltre 20 milioni di euro l’anno. Lo scorso gennaio erano stati arrestati per la vicenda due fratelli imprenditori forlivesi e un imprenditore bosniaco.
Operazioni illecite I due indagati arrestati oggi, secondo l’accusa, erano in contatto con i due forlivesi. Secondo i finanzieri, sarebbero state effettuate operazioni illecite per determinare la bancarotta fraudolenta e trasferire tutte le attrezzature, merci, dipendenti e finanziamenti della “F.C. Srl”, per un valore complessivo di oltre 13 milioni di euro, alla società controllata bosniaca “Sad Est d.o.o.”