Dall’Italia alla Silicon Valley, con l’obiettivo di approfondire gli studi in economia e management e apprendere le strategie per accelerare il successo sul mercato della propria idea di impresa, che sta muovendo i primi (promettenti) passi come start up dell’Istituto TeCIP (Tecnologie della Comunicazione, Ingormazione, Percezione) del Sant’Anna. Grazie al successo nel programma “Best Fullbright” e alla borsa di studio che gli è stata assegnata, queste sono le opportunità offerte a un ex allievo del master congiunto tra Scuola Superiore Sant’Anna e TIM, “Smart Solution Smart Communities”. Sino a febbraio 2016 Arash Gholamzadeh Nasrabadi, 27 anni, con una laurea in governo e direzione d’impresa a indirizzo marketing e gestione dell’innovazione, resterà in California dove sarà uno dei sette “talenti” provenienti dall’Italia per mettere a frutto la borsa di studio assegnatagli con il programma più prestigioso per quanto concerne gli scambi di studenti e di giovani ricercatori con gli Stati Uniti.
Da Pisa alla California Prima ancora di aggiudicarsi la borsa di studio, Arash Gholamzadeh Nasrabadi si era messo in evidenza per essere stato uno dei fondatori nonché l’attuale amministratore delegato della startup “Wriggle Solutions”, che ha sviluppato l’idea dello “pneumatico intelligente”, in grado di verificare la sua usura e di rilevare altri difetti, per prevenire incidenti e per aumentare la sicurezza del veicolo e, quindi, dei suoi occupanti. Arash Gholamzadeh Nasrabadi ha quindi dato prova di possedere le caratteristiche giuste per concorrere a diventare uno dei pochi borsisti del programma Best Fullbright, come le capacità imprenditoriali (in questo caso condivise con i soci di “Wriggle Solution”), la capacità di adattarsi a vivere e operare in un ambiente fortemente competitivo, il desiderio di acquisire conoscenze da utilizzare in Italia, al momento del rientro, per realizzare i programmi di sviluppo della propria impresa. Il borsista sta adesso concludendo il corso intensivo in “Imprenditorialità e Management” applicati al settore scientifico e tecnologico presso la Santa Clara University, mentre fino a gennaio 2017 sarà impegnato per collaborare con una delle società americane che operano nella Silicon Valley. Quando tornerà in Italia, Arash Gholamzadeh Nasrabadi potrà essere coinvolto in un programma di affiancamento per contribuire allo sviluppo della propria idea di impresa, già concretizzata in “Wriggle Solution”.
Sogno americano «Si tratta di un sogno diventato realtà – commenta Arash Gholamzadeh Nasrabadi – ho girato molto durante i miei studi e ho conosciuto molti continenti e culture e il mio sogno era andare in Silicon Valley dove sono stato catapultato nel centro dell’innovazione mondiale e dove mi è stata data la possibilità di confrontarmi con una realtà differente rispetto a quella europea. Si tratta di un traguardo professionale sia per la mia carriera di consulente che per la startup ‘Wriggle Solutions’ che ho costituito con i miei colleghi. Grazie a questo successo anche lo ‘pneumatico intelligente’ è approdato in Silicon Valley e chissà che, grazie al programma Fullbright Best, non si aprano nuove, importanti possibilità per la nostra azienda».