Un mito del suo sport, personaggio reso celebre non solo dai successi ma anche dalle mitiche telecronache delle sue gare, spesso conclusesi con vittoria, di Giampiero Galeazzi, ed oggi numero 1 del canottaggio italiano. Giuseppe Abbagnale ha partecipato ieri sera al Palagio di Parte Guelfa alle premiazioni della scorsa annata sportiva della Canottieri Firenze, storica società di canottaggio che ha la propria sede su una delle rive del fiume Arno. «Come tutti gli anni sono sempre ben felice di partecipare a questa cerimonia di consegna di riconoscimenti per i risultati della brillante stagione della Canottieri Firenze, che ricopre un posto stabile nel canottaggio italiano e non solo, quindi per me è un po’ un obbligo. Poi sono tanti e tali i risultati di questa società storica che non posso non essere presente in qualità di ‘primo cittadino’ canottieri italiano. Ancora una volta mi vedo presente ma soprattutto vado ad omaggiare i tanti ragazzi di questa società che nel corso dello scorso anno hanno donato lustro non solo alla Canottieri ma all’Italia remiera in generale».
Abbagnale a Firenze Alla cerimonia di premiazione ha partecipato anche l’assessore allo sport del comune di Firenze, Andrea Vannucci. «E’una bellissima realtà dello sport fiorentino la Canottieri Firenze, una realtà che oltre da oltre cent’anni anima la vita della comunità sportiva fiorentina, e lo fa esprimendosi sempre al massimo livello. Anche nel 2015 la Canottieri Firenze è fra le prime realtà italiane nel canottaggio sia nel maschile che nel femminile, e con sempre un occhio particolare per lo sport e la disabilità, dunque l’attenzione al sociale. Questo è un modo di fare sport che contraddistingue la città di Firenze, un modo di fare sport che ci piace perché porta avanti tutti quei valori di agonismo, competizione ma anche attenzione a tutte le persone che vogliono fare sport che da sempre sta a cuore dell’amministrazione comunale. La Canottieri Firenze traduce nei fatti il messaggio che vuole dare Palazzo Vecchio in ambito sportivo».Olimpiadi a Roma «Ritengo che l’appoggio del premier alla candidatura sia fondamentale e sostanziale. Reputo che un avvenimento del genere sarebbe importante non solo per l’ambito sportivo ma un volano per tutta l’economia nazionale, e potrebbe portare sicuramente dei vantaggi- ha sottolineato Giuseppe Abbagnale rispondendo ad una domanda dei giornalisti che gli hanno chiesto quanto a suo avviso sia importante l’appoggio del governo italiano alla possibile vittoria della candidatura olimpica di Roma 2024 – Un’edizione dei giochi olimpici a Roma ed in Italia sarebbe per me in particolare il coronamento di un sogno. Io ero appena nato quando l’Italia ha ospitato i giochi olimpici e quindi per me avere una nuova edizione nel mio Paese sarebbe una gratificazione massima ma credo che questo lo sarebbe per un po’ tutto lo sport nazionale. E’ una gara importante, difficile, dura ma credo che abbiamo le carte in regola per poter arrivare all’obiettivo fissato. Bisogna crederci tutti quanti».
