La Guardia di Finanza di Pistoia ha sequestrato a Pistoia e Quarrata oltre 70mila braccialetti ed articoli di Carnevale privi del marchio CE posti in vendita all’interno di 3 negozi gestiti da imprenditori cinesi. Nel capoluogo, in due distinti esercizi commerciali, riconducibili però allo stesso imprenditore cinese i militari della Compagnia di Pistoia hanno riscontrato che sugli scaffali erano esposti migliaia di braccialetti, bigiotteria ed altri gadget di carnevale a prezzi particolarmente bassi, ma scadenti nel loro confezionamento e nella qualità dei materiali: un esame più approfondito ha permesso di accertare l’assenza sulle confezioni delle informazioni minime previste dal Codice del consumo e addirittura per alcuni prodotti anche del marchio CE, ossia la garanzia per l’acquirente che gli articoli non siano dannosi alla salute e che siano fabbricati rispettando gli standard di sicurezza europei.
Bigiotteria pericolosa E’ quindi scattato il sequestro di 71.300, articoli mentre il commerciante è stato segnalato alla Camera di Commercio di Pistoia per l’irrogazione di una sanzione amministrativa. Parallelamente nell’ambito di una terzo controllo le Fiamme Gialle hanno sequestrato a Quarrata altri 892 articoli di bigiotteria privi del marchio CE sempre posti in vendita in un negozio di import-export gestito da un cittadino cinese. L’attività condotta sul campo – fanno sapere le fiamme gialle pistoiesi – si inquadra in uno specifico piano operativo contro la contraffazione che i finanzieri del Comando Provinciale stanno attuando sul territorio pistoiese per impedire che siano immessi in commercio prodotti con falsi marchi destinati prevalentemente ai festeggiamenti di Carnevale.