Smantellata rete di spaccio di droga a Siena con l’arresto di tre stranieri, due di origine marocchina di 22 e 24 anni, finiti in carcere e di un cittadino albanese di 29 anni ai domiciliari. E’ il risultato dell’operazione “Take Away” condotta dalla Squadra Mobile della Polizia di Siena diretta dal Commissario Capo Enzo Tarquini che ha permesso di scoprire un’attività di spaccio di cocaina, proveniente da altre province della Toscana, a ridosso del centro storico di Siena e nell’immediata periferia.
Tra i clienti anche minorenni Tra i clienti sia italiani che stranieri e in alcuni casi anche minorenni. Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore Nicola Marini della Repubblica di Siena, sono partite in estate anche grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini che avevano notato strani “giri” nelle ore serali a ridosso delle mura e in altre aree della città impervie e difficilmente controllabili. Pedinamenti, appostamenti e intercettazioni telefoniche hanno permesso di stroncare la rete. A complicare le indagini, l’abitudine degli arrestati di cambiare utenza telefonica ogni 10 giorni. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia gli spacciatori riuscivano a vendere ogni sera 20-25 dosi a 60-70 euro al grammo, grazie ad un continuo approvvigionamento garantito da connazionali fuori provincia. I due arrestati erano senza fissa dimora ma in Italia da diversi anni: avevano cercato di regolarizzarsi simulando, fuori Toscana, matrimoni per ottenere la cittadinanza ma senza riuscirci.