«La prima fase di smaltimento del reattore nucleare, quella relativa al rilascio delle acque della piscina di raffreddamento, terminerà entro luglio e si è svolta senza intoppi’». Lo ha detto il contrammiraglio Claudio Boccallatte, comandante del Cisam, centro interforze di applicazioni militari di san Piero a Grado (Pisa), che ospita l’impianto spento dal 1980, durante un dibattito promosso stamani alla Scuola Superiore Sant’Anna dal master ”Gestione e controllo dell’ambiente: management efficiente delle risorse”.
Una procedura efficace La procedura adottata, che ha seguito un piano di sorveglianza dell’Enea e di monitoraggio dell’Arpat, è stata ritenuta «molto efficace» anche dai tecnici dell’agenzia regionale di protezione ambientale: «Le nostre misurazioni fatte sul fosso e sul canale dei navicelli dove vengono sversate le acque decontaminate – hanno spiegato – hanno rivelato la presenza di radionuclidi abbondantemente al di sotto dei limiti di legge, come nel caso del Trizio, presente in quantità assai inferiori rispetto a quelle che si trovano già nell’acqua potabile, e addirittura pressochè inesistenti di uranio e plutonio».
Mancano 4 milioni di euro Ora si dovrà procedere alle altre fasi di smaltimento, ma, ha aggiunto Boccalatte, «non sappiamo ancora quando cominceremo, visto che siamo per così dire vittime anche noi della spending review. La gara per la seconda fase – ha precisato – è già stata fatta e ha vinto un’azienda italiana ma prima di firmare il contratto e avviare lo smantellamento del circuito primario e dell’impianto di purificazione attiva, dobbiamo attendere la riorganizzazione del bilancio della Difesa e reperire almeno 4 milioni di euro necessari per questo intervento». Successivamente si procederà con lo smantellamento degli impianti vitali, scarificazione o smantellamento dell’intera piscina, nonché la decontaminazione e/o scarificazione dei locali contaminati: queste due ultimi fasi sono ancora invia di pianificazione sia tecnica che finanziaria, anche sulla base dei risultati delle fasi precedenti.