Un bilancio di vittime ancora non definito, paesi e borghi rurali distrutti dal terremoto, tanti territori devastati in particolare nelle province di Rieti ed Ascoli Piceno. Il presidente della Cia Toscana Luca Brunelli esprime la propria solidarietà e l’impegno della Confederazione: «Ancora una volta il nostro territorio vive il dramma del terremoto, le distruzioni, lo sconvolgimento della vita di tante famiglie. Il nostro pensiero e la nostra solidarietà vanno innanzitutto ai familiari delle vittime ed ai cittadini dei territori colpiti».
Sappiamo che le parole servono a poco – prosegue Brunelli – come Cia Toscana vogliamo far sentire concretamente la nostra vicinanza ai territori colpiti. Prenderemo subito contatto con le Istituzioni che coordinano gli aiuti per valutare le iniziative più urgenti da assumere a sostegno delle popolazioni. Lo spirito di solidarietà – aggiunge – è prerogativa innata degli agricoltori, quindi ci daremo molto da fare, per quanto nelle nostre possibilità. In questa fase – conclude Brunelli – diventa importantissimo essere vicini alle persone. Dall’esperienza fatta in Abruzzo e in Emilia-Romagna abbiamo compreso come sia fondamentale, dopo le necessari operazioni di primo soccorso, ripristinare il prima possibile la normalità e non far crescere il senso di abbandono tra i terremotati».