«Ritengo sia giusto che Pisa dedichi una via o uno spazio pubblico alla figura di Adriano Olivetti che fu non solo un grande imprenditore e un innovatore ma anche un uomo attento ai temi etici e sociali del rapporto tra comunità e impresa». A dirlo il sindaco di Pisa, Michele Conti, in occasione della presentazione alla stampa della prossima edizione di Internet Festival in programma a Pisa dal 10 al 13 ottobre.

Il legame tra Olivetti e Pisa Il legame tra l’imprenditore piemontese e Pisa risale alla fine degli anni ‘50 quando, in un centro di ricerca della città venne realizzato il primo calcolatore elettronico italiano, il Cep (Calcolatore Elettronico Pisano), grazie a un finanziamento pubblico e alla collaborazione con l’Università di Pisa. Quel primo strumento è presente al Museo degli strumenti per il calcolo di Pisa. A quella vicenda storica l’Internet Festival 2019 dedica una sezione della mostra “Hello World” (Centro Congressi delle Benedettine, inaugurazione 10 ottobre, ore 16.00) a cura del Dipartimento di Informatica che quest’anno celebra i cinquant’anni, dedicata ai tre secoli di storia degli strumenti d calcolo, mentre, in Logge di Banchi, sarà esposto un grande ritratto di Adriano Olivetti, scelto dall’artista No Curves insieme a Steve Jobs e Samantha Cristoforetti a simbolo di questa edizione. Il programma di Internet Festival 2019 prevede la inaugurazione giovedì 10 ottobre alle ore 15.00 alle Logge di Banchi.

Il sindaco Conti: «Pisa grande laboratorio di innovazione e di sperimentazione» «Ringrazio la Fondazione Sistema Toscana per aver portato avanti per 9 anni consecutivi Internet Festival – ha detto il sindaco Conti -, facendone una manifestazione che ha assunto sempre più una rilevanza nazionale e internazionale. Un evento che pone Pisa al centro dei riflettori mediatici, confermando la sua vocazione antica e attuale di città della scienza, che ha partecipato, e continua a farlo, alle più significative tappe della rivoluzione digitale. Quella rivoluzione che ha ormai segnato tutti gli aspetti della nostra vita. Città della scienza non solo ai tempi di Galileo e di Fibonacci. Ma città che ha ospitato i primi laboratori della Olivetti negli anni ‘50; città dove è stato creato nel 1961 il primo calcolatore elettronico, la CEP; città dove è nato il primo corso in Italia di Informatica che compie proprio quest’anno ha raggiunto il traguardo del 50esimo anniversario. La presenza a Pisa dell’Università, della Scuola Normale Superiore, della Scuola Sant’Anna, dei centri di ricerca tra cui spicca il CNR, delle tante start up che qui hanno deciso di partire per lavorare nel campo delle nuove tecnologie, fa sì che Pisa continui ad essere un grande laboratorio di innovazione e di sperimentazione».