sinalunga2Investimenti per 3mln e 700mila euro in opere pubbliche, messa in sicurezza idraulica del torrente Foenna e dei reticoli minori, tariffe dei servizi comunali a domanda quali mensa, trasporto, scuola e asilo nido, invariate. Il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza, nel corso dell’ultima seduta, il bilancio di previsione 2016 e il piano triennale delle opere pubbliche 2016-2018.

Per quanto riguarda le opere pubbliche sono stati previsti interventi per oltre un milione di euro per le scuole del territorio, oltre 855mila euro per il rifacimento degli asfalti, 800mila euro per opere di manutenzione straordinaria e riqualificazione, 255mila euro per gli impianti sportivi. Investimenti per 1mln e 850mila euro sono quelli destinati alla messa in sicurezza idraulica del torrente Foenna e dei reticoli minori. Il bilancio, tra l’altro, prevede per decreto l’abolizione della Tasi sulla prima casa e dell’Imu sui terreni agricoli. Confermate le agevolazioni e riduzioni sui tributi.

«L’anno appena chiuso – spiega il Sindaco Riccardo Agnoletti – è stato caratterizzato da una crisi economica che nei nostri territori non accenna a diminuire con una forte domanda di assistenza sociale e un taglio drastico dei trasferimenti dallo Stato centrale. In questo contesto abbiamo deciso di mantenere inalterati tutti i servizi e nello stesso tempo abbiamo cercato di non incidere sui cittadini riducendo l’imposizione fiscale che è tra le più basse della provincia».

L’indice di prelievo pro capite, infatti, è passato dai 706,60 euro del 2014 ai 596,65 euro del 2015 così come l’indice di pressione finanziaria pro capite che è passato dai 706,60 euro del 2014 ai 629,81 euro del 2015. Lo strumento di programmazione prevede anche, su decisione dell’Amministrazione comunale, l’esenzione totale del pagamento dell’Imu per gli immobili utilizzati direttamente dal proprietario per lo svolgimento di nuove attività commerciali per un periodo massimo di un anno dall’inizio dell’attività stessa. Tra le misure previste il recupero dell’evasione con l’obiettivo di attuare meccanismi di equità fiscale tra i contribuenti e poter garantire i servizi ai cittadini. «La lotta all’evasione fiscale – spiega l’assessore al bilancio Paolo Oliverio – è uno dei temi principali che l’ente deve affrontare per motivi sia etici che pratici avendo la necessità di attuare politiche di perequazione sociale in un momento di difficoltà dei bilanci comunali in seguito ai tagli dei trasferimenti statali». L’attività di accertamento e recupero riguarderà Ici, Imu e Tasi dal 2009 ad oggi attraverso l’individuazione anche delle “case fantasma” e il recupero dell’evaso dalle aree edificabili.