Quella bandiera listata a lutto nella Lupa di cui era contradaiolo e quella camera ardente allestita nell’oratorio di San Rocco dove ieri c'è stato un continuo afflusso di amici, parenti e cittadini e dove, oggi  c'è stato l'ultimo saluto a David Rossi, il capo area comunicazione di Monte dei Paschi, suicidatosi mercoledì sera da Rocca Salimbeni. Nel dramma in cui versa Siena, bastano queste poche immagini agli animi della comunità ancora «scossa» da quel tragico 6 marzo (leggi).
 
Il funerale Una breve cerimonia, durata in tutto 15 minuti nella chiesa della contrada. Su richiesta della famiglia Don Sergio Volpi ha celebrato la liturgia della Parola e poi ha rivolto pochissime parole alla mamma, alla vedova e ai fratelli di Rossi: «Vista la situazione e d'accordo con i familiari ogni parola detta, anche in amicizia, aggiungerebbe solo dolore.Tutti siamo vicini ai familiari con un abbraccio spirituale, fisico e fraterno». All'interno della piccola chiesa anche i vertici del Monte dei Paschi, Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, e il presidente della fondazione Mps, Gabriello Mancini. Con loro gli amici piu' stretti e i colleghi dell'ufficio stampa.  È il momento del silenzio dunque, lontano dalle telecamere  e dai clamori mediatici che nuovamente si sono abbattuti sulla Città del Palio. Via i cronisti, c’è spazio solo per il dolore da vivere in forma privata. Al termine della cerimonia il feretro è stato portato nel cimitero comunale del Laterino per essere tumulato.
 
Le ultime ore di David Rossi Nella città si respira un’atmosfera molto pesante. Lo strazio porta con sé troppi perché e una moltitudine di punti interrogativi. Quella morte, silenziosa e consumata nella solitudine delle stanze di un ufficio, ha inevitabilmente sconvolto una comunità intera che oggi, vuole solo stringersi intorno ai cari, familiari, amici, colleghi che conoscevano e stimavano David Rossi.  I magistrati intanto provano a far luce sulle sue ultime ore di vita: tra i familiari è stata sentita anche la moglie Antonella e la figlia di quest'ultima, Carolina. Le ultime notizie parlano anche di un video, ripreso dalle telecamere di sorveglianza poste dietro Rocca Salimbeni, in cui viene immortalato l’impatto di David Rossi sul selciato di un vicolo poco distante dalla sede storica di Mps.
 
I tanti punti interrogativi Tutti si domandano il perché di questo gesto. Un altro fronte d’indagine per gli inquirenti è quello di una lunga telefonata che David Rossi avrebbe ricevuto nel tardo pomeriggio di mercoledì. Il nome dell'interlocutore è tenuto riservato, gli inquirenti hanno sequestrato il cellulare, numerosi file dal computer del suo ufficio e anche vario materiale cartaceo. Subito dopo il tragico gesto, gli inquirenti avevano fatto un breve sopralluogo anche nell’abitazione di David Rossi, mentre il giorno dopo il loro lavoro si è concentrato nell’ufficio del capo della comunicazione di Mps. Sentiti numerosi testimoni, tra questi anche il presidente del Monte dei Paschi Profumo, chiamato nel pomeriggio in Procura a Siena dai Pm titolari dell’inchiesta su Antoneneta e sui derivati (Antonino Nastasi, Aldo Natalini e Giuseppe Grosso) che adesso si trovano tra le mani anche il doloroso e cocente caso del suicidio di David Rossi.
 
L’autopsia Ieri è stata effettuata anche l'autopsia, che in un primo momento il Pm Nicola Marini, colui che ha aperto un fascicolo sull'ipotesi di suicidio, sembrava intenzionato a non far svolgere per «rispettare la persona». Ma, secondo quanto si è appreso, sarebbero stati gli stessi familiari di Rossi a chiedere che l'autopsia venisse effettuata, trovando d'accordo anche i magistrati titolari dell'inchiesta su Antonveneta chiamati da Marini a condividere anche quella sull'ipotesi di suicidio per le «evidenti connessioni». L'esame autoptico è stato effettuato nel pomeriggio dal professor Mario Gabbrielli, direttore del Dipartimento di Medicina legale al Policlinico senese. Il corpo è stato trovato con la schiena a terra, segno che l'uomo potrebbe essersi gettato di spalle per non vedere il vuoto. Cosa lo abbia spinto sarà compito dei magistrati scoprirlo.
 
Il silenzio Un drammatico elemento che non sappiamo se farà accelerare e rallentare i lavori d’indagine. Sicuramente, però, avrà un suo peso. Ma questo non è il momento di parlarne. Siena vuole solo il silenzio adesso, rispettoso e di cordoglio. Che si spengano i riflettori su Siena almeno per concedere a parenti, cari ed amici di porgere un ultimo saluto a David.