Cinquanta opere tra prestiti dai musei più importanti d’Italia e del mondo e affreschi restaurati per una mostra dedicata ad uno dei più grandi artisti del ‘300: Ambrogio Lorenzetti. La mostra allestita nel complesso museale Santa Maria della Scala a Siena sarà visitabile dal 22 ottobre al 21 gennaio. Alla cerimonia d’inaugurazione prevista per il 20 ottobre è annunciata anche la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’esposizione è promossa e finanziata dal Comune di Siena e gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Toscana.
Dai musei del mondo a Siena La mostra è arricchita da prestiti provenienti dal Louvre, dal National Gallery, dalla Galleria degli Uffizi, dai Musei Vaticani, dallo Städel Museum di Francoforte, dalla Yale University Art Gallery e ambisce a reintegrare pressoché interamente la vicenda artistica di Ambrogio Lorenzetti, facendo nuovamente convergere a Siena, che conserva all’incirca il settanta per cento delle opere oggi conosciute del pittore, dei dipinti che in larghissima parte furono prodotti proprio per cittadini senesi e per chiese della città. Tra questi ultimi alcune opere il cui restauro, avviato nel 2015, è stato fruibile ai visitatori del Santa Maria della Scala: il ciclo di affreschi staccati della chiesa di san Galgano a Montesiepi, il polittico della chiesa di San Pietro in Castelvecchio e, successivamente, gli affreschi nelle chiesa di San Francesco e di Sant’Agostino.