“CSI dalla fiction alla realtà: i ricercatori dell’Università di Siena nella ricostruzione della scena del crimine” è il titolo della tavola rotonda che si terrà mercoledì 15 maggio nell’aula storica del dipartimento di Scienze fisiche, della terra e dell’ambiente. L’iniziativa, di carattere divulgativo, è rivolta a studenti delle scuole superiori, studenti universitari e dottorandi, e a tutti gli interessati, con l'obiettivo di avvicinare i cittadini alla ricerca ed all'approccio scientifico, mostrando il possibile contributo dei ricercatori nelle indagini di tipo penale.
L’incontro A partire dalle 15, introdotti dalla professoressa Cecilia Viti, interverranno Luciano Salvatori, ispettore capo della Polizia di Stato, responsabile del gabinetto provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Siena, che descriverà le fasi principali del sopralluogo e delle tecniche di repertazione degli oggetti sulla scena del crimine; Giovanna Giorgetti, del dipartimento di Scienze fisiche, della terra e dell’ambiente che parlerà dell'applicazione delle tecniche di indagine geologiche, petrografiche e mineralogiche nella caratterizzazione di reperti inorganici provenienti dalla scena del crimine; Mauro Barni, del dipartimento di Ingegneria dell'informazione e Scienze matematiche, che approfondirà l'utilizzo dell'elaborazione delle immagini per restituire credibilità ai documenti visuali in un'era dominata dallo scambio di informazioni in formato digitale; Mario Gabbrielli, del dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e Neuroscienze, che spiegherà come effettuare senza pregiudizi l'esame del luogo dove si è realizzato un evento, criminoso e non, al fine di evitare di trascurare elementi di prova.
