SIENA – Saranno Anna Ferretti e Nicoletta Fabio a contendersi la poltrona da sindaco. Per la prima volta Siena avrà un sindaco donna.
Da capire se prevarrà la candidata del centrosinistra, che insegue con il 28,87%, o la rappresentante del centrodestra, prima con il 30,50% delle preferenze. Prestazioni che certificano la vittoria dei partiti sul civismo, nonostante l’ottimo risultato di Fabio Pacciani (22,51%). Male il candidato sostenuto dal sindaco Luigi De Mossi, Massimo Castagnini, quarto con il 7,25% dei voti. Quinto l’ex candidato del centrodestra Emanuele Montomoli. Molto male gli altri rappresentanti dei partiti, Roberto Bozzi (Azione), 1,21%, e Elena Boldrini (M5s) 1,50%. Chiuso il primo turno, l’attenzione è proiettata a ciò che succederà tra due settimane. Difficili che ci siano apparentamenti ufficiali, ma è chiaro che i voti di Pacciani faranno comodo, anche se non si muoveranno come un blocco unico.
“Escluderò forze e persone con idee diverse totalmente dalle mie e verso cui non ho interesse”, ha detto Fabio. “Il centrosinistra ha un programma, lo confronterà con le persone e le liste che vorranno incontrarsi con noi. Faremo accordi se ci incontreremo sul programma. E’ tutto da vedere e da impostare”, ha replicato Ferretti. I sostenitori di Pacciani si troveranno stasera, ma non è detto che a stretto giro si capisca qualcosa di più. Mentre appare certo che nei prossimi giorni torneranno in città i big nazionali dei partiti coinvolti.