sicurezza sul lavoro
Tempo lettura: 2 minuti

FIRENZE – In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e Salute sul Lavoro, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora alla formazione professionale e al lavoro Alessandra Nardini hanno annunciato un nuovo stanziamento da un milione e mezzo di euro per la formazione aggiuntiva a favore delle lavoratrici e dei lavoratori.

L’iniziativa, che mira a rafforzare la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, si inserisce nel più ampio contesto di promozione della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il nuovo fondo è destinato a finanziare percorsi di formazione che vanno oltre gli obblighi previsti dalla normativa vigente (Decreto Legislativo 81/2008 e Accordi Stato-Regioni 2011). Le imprese interessate potranno partecipare al bando che sarà pubblicato entro metà maggio 2025.

“Investire nella sicurezza è una priorità per la Toscana”, affermano il presidente Giani e l’assessora Nardini. “La formazione e la consapevolezza sono strumenti fondamentali per promuovere una cultura della prevenzione. Non possiamo accettare che incidenti e malattie sul lavoro continuino a mietere vittime. La sicurezza è un diritto inalienabile di ogni lavoratore”.

La Regione ha già da tempo intrapreso un impegno costante sulla promozione della cultura della sicurezza, partendo dai banchi di scuola, in collaborazione con ANMIL, l’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro. Con il nuovo bando, la Toscana intende rafforzare questa attività, offrendo alle imprese e ai lavoratori l’opportunità di accedere a corsi di formazione specializzati, mirati a migliorare la consapevolezza sui rischi specifici e sulle normative.

Formazione e Prevenzione: Le aree di intervento

I percorsi formativi finanziati copriranno diverse aree:

  • Formazione Generale: Normativa vigente, concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione, diritti e doveri dei lavoratori.
  • Formazione Specifica per Settore: Rischi legati al comparto aziendale, misure di prevenzione specifiche e procedure di sicurezza.
  • Formazione per Responsabili della Sicurezza: Formazione per datrici e datori di lavoro, responsabili del servizio di prevenzione e protezione, e addetti.

Il bando di partecipazione, che sarà a sportello (senza scadenze specifiche, fino ad esaurimento fondi), seguirà l’esperienza dell’iniziativa dello scorso anno, che ha visto un numero di adesioni inferiore rispetto alle risorse disponibili. La Regione auspica una maggiore partecipazione nel 2025, con l’obiettivo di rafforzare l’impegno per la sicurezza sul lavoro in tutta la Toscana.

“Non è sufficiente solo la formazione”, dichiarano Giani e Nardini. “I controlli sono essenziali per verificare che le normative vengano rispettate. Chiediamo che il Governo potenzi l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, per garantire che nessuna vita venga sacrificata sull’altare del profitto”.

Un impegno per un lavoro sicuro e di qualità

“La Regione Toscana continua a lavorare per promuovere occupazione di qualità, sicura e ben retribuita”, concludono Giani e Nardini. “Vogliamo difendere il lavoro come dignità e vita, e non come causa di infortuni e malattie”.

I dettagli del bando

I progetti formativi possono essere presentati da:

  • Imprese individuali o in partenariato con altre imprese.
  • Agenzie formative in collaborazione con le imprese già selezionate.
  • Partenariati misti tra agenzie formative e imprese per la formazione dei propri lavoratori.

Iscriviti al nuovo canale WhatsApp di agenziaimpress.it
CLICCA QUI

Per continuare a rimanere sempre aggiornato sui fatti della Toscana
Iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!