Le 384 auto bianche della Socota-Radio Taxi Firenze 4242 vengono disinfettate e sterilizzate con speciali prodotti in grado di eliminare per due mesi virus e batteri presenti negli abitacoli. Ad annunciarlo sono i responsabili della stessa cooperativa fiorentina, che oggi hanno illustrato il processo di sanificazione, con un ‘saggio’ in diretta davanti alla sede di via Valdinievole, alla presenza del presidente Socota, Simone Andrei, del vicepresidente Giorgio Bini e di tutto il cda.
Il presidente Andrei: «Attenzione sia verso i clienti che verso gli autisti» «In un periodo come quello attuale, caratterizzato dalla grande preoccupazione per il diffondersi del Coronavirus – ha spiegato il presidente Andrei – diventa indispensabile una vera e propria disinfezione, che garantisca l’eliminazione di virus, germi, batteri e funghi, che annidandosi nelle parti più nascoste dell’abitacolo e all’interno del climatizzatore, possono aggravare le condizioni di chi già soffre di qualche forma di allergia e veicolare ogni tipo di contagio. Il sistema che utilizziamo sulle nostre auto è lo stesso che viene usato per igienizzare le ambulanze. Si tratta di una misura di sicurezza e di attenzione sia verso i clienti che verso gli autisti».
Il servizio di disinfezione e sterilizzazione dell’auto si avvale di un termo aerosolizzatore e di uno specifico prodotto disinfettante, che ha una duplice azione battericida e batteriostatica, che consentono di distruggere germi e microbi per una durata di circa 60 giorni. Si tratta di un Pmc (presidio medico chirurgico), che garantisce al 99,9% la distruzione e l’inattivazione dei germi (virus, batteri, funghi e protozoi). “La situazione è preoccupante anche sotto il profilo economico – ha aggiunto Andrei -. In questi giorni le corse dei taxi a Firenze hanno subito una riduzione media del 40%, con punte del 50% in alcune fasce orarie”.