Chiusura in via precauzionale di alcune fontane pubbliche nel Morianese e in Brancoleria, nelle zone collinari in provincia di Lucca. Il gestore idrico di zona, la Geal ha spiegato che ha iniziato nei giorni scorsi ad alimentare i serbatoi che servono alcune zone collinari con le autobotti e quindi sta procedendo a sospendere temporaneamente l’«erogazione di acqua da alcune fontane per limitare al massimo i disagi delle utenze collegate all’acquedotto». Intanto in provincia di Firenze Publiacqua, d’accordo col Comune di Tavarnelle Val di Pesa, dalle 23 di ieri ha iniziato chiusure notturne sulla rete idrica della zona industriale di Sambuca.

Chiusure per Ferragosto Il provvedimento viene realizzato sfruttando la settimana di Ferragosto proprio per impattare meno sulle attività produttive coinvolte, in gran parte chiuse o operative a scartamento ridotto. Queste chiusure sono realizzate al fine di preservare la risorsa locale e per posticipare l’«eventuale ricorso a razionamenti sui centri abitati principali. Tale misura sarà attiva dalle 23 alle 6.30 del mattino». Sempre Publiacqua rende noto che a Panzano in Chianti sono pronti a essere attivati due serbatoi d’emergenza, contestualmente alle integrazioni con autobotte che stanno rifornendo il sistema Barberino Val D’Elsa-Tavarnelle Val di Pesa attraverso la centrale Sambuca e il deposito del Morrocco ed alle battute straordinarie di ricerca perdite attive su tutto il territorio del Chianti e degli altri comuni più a rischio. La misura si lega alla costante riduzione di produzione dei pozzi a servizio della frazione e della secca del torrente Pesa. Riguardo poi all’attività di ricerca di perdite, l’azienda rende noto che è stato individuato dai tecnici di Publiacqua un consumo anomalo da 5.000 mila litri al giorno in un’utenza privata nel territorio di Greve. «Una dispersione di risorsa con impatti significativi nel creare disservizi all”utenza in una località approvvigionata quotidianamente con autobotti per un totale di circa 25-30 metri cubi – si rileva -. I dati dell’utenza sono stati comunicati al Comune di Greve in Chianti per verifiche ed eventuali provvedimenti conseguenti ad un comportamento non rispettoso della vigente ordinanza sindacale».