ROMA – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato l’estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza, adottata con delibera del 4 luglio 2022, in relazione alla situazione di deficit idrico in atto, ai territori delle regioni Liguria e Toscana ricadenti nel bacino distrettuale dell’Appennino settentrionale.
Per far fronte ai primi interventi (organizzazione ed effettuazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture) sono stati stanziati 4.300.000 euro per la Regione Toscana.