FIRENZE – “Stiamo valutando tutti i progetti che stanno arrivando, e sono convinto che nel giro di poco potremo avere una visione complessiva di quello che possiamo fare, sicuramente entro giugno”.
A rassicurare, sul piano invasi, Patrizio La Pietra, sottosegretario all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, a Firenze.
“La siccità non è un problema che nasce quest’anno – ha spiegato -, in maniera ciclica si sta proponendo praticamente ogni due o tre anni. Il problema è che nonostante questo non sono mai state fatte delle strutture idonee per contenere l’acqua quando c’è, in maniera tale da poterla sfruttare nei periodi di siccità. Quindi dobbiamo uscire dalla gestione delle emergenze, e andare nella programmazione. Ecco perché anche come governo stiamo proponendo un piano nazionale degli invasi. Siamo convinti che si debba cominciare a investire sulle infrastrutture che possono permettere di contenere l’acqua”.
La Toscana, per voce del presidente Eugenio Giani, aveva annunciato il finanziamento di 2 mln di euro per lo studio di fattibilità per progettare un’opera di invaso a San Piero in Campo, nel comune di Radicofani in Val d’Orcia: opera che può arrivare a 17 milioni di metri cubi d’acqua: sarebbe il terzo lago artificiale della Toscana dopo Montedoglio e Bilancino.