Dario Bedarida è il nuovo presidente della Comunità ebraica di Firenze. Bedarida è stato eletto all’unanimità nella prima seduta del neoeletto Consiglio della Comunità composto, oltre che dallo stesso presidete, da Daniela Misul Gualfetti, Marco Liscia, Rachel Camerini (la più giovane del Consiglio, 27 anni), Laura Boccacci Fink, Enrico Gabbai, David Palterer, Guidobaldo Passigli e Vieri Da Fano. Eletta anche la giunta composta, oltre al presidente, da Daniela Misul Gualfetti (vice-presidente) e Rachel Camerini.
Chi è Cinquantaquattro anni, livornese di nascita ma fiorentino d’adozione, consigliere uscente Ucei, era già stato presidente dal 2004 al 2008. Bedarida succede a Sara Cividalli, che rappresenterà Firenze nel nuovo Consiglio Ucei. «Essere Comunità vuol dire ‘mettere in comune’. Non che tutti fanno tutto o decidono su tutto, questa sarebbe anarchia, ma che tutti possono essere presenti e contribuire in una comunità trasparente, partecipativa e inclusiva», aveva dichiarato Bedarida nel corso di una recente iniziativa di presentazione dei diversi candidati.
Lo spettacolo Intanto questa sera, i linguaggi e i suoni del Mediterraneo saranno protagonisti della seconda serata della quarta stagione estiva Balagan Cafè. Alle 21.30 la Banda Ikona presenta “Soundcity. Suoni dalle città di frontiera”. Si tratta di un viaggio affascinante tra le culture mediterranee alla ricerca di un linguaggio musicale e lirico che unisca tanti popoli diversi che si affacciano sullo stesso mare. Creato da Stefano Saletti, il gruppo ha riunito insieme alcuni dei più prestigiosi musicisti della world music italiana come Barbara Eramo, Gabriele Coen, Mario Rivera, Carlo Cossu, Giovanni Lo Cascio. Lo spettacolo è in esclusiva per Balagan Cafè.