«Credo che un piccolo vantaggio in vista della gara di stasera ce l’ha il Basilea perché conosce come gioco ed anche il mio collega Fisher quando l’ho affrontato sul campo si è sempre dimostrato un tecnico assai competitivo . I miei ex giocatori sanno cosa penso e come lavoro ma abbiamo noi come Fiorentina abbiamo delle possibilità di vincere la gara di domani visto che giocheremo in casa». Inizia con un tuffo nel passato recente l’avventura in Europa League con la Fiorentina per il tecnico portoghese Paulo Sousa che sfiderà la squadra da lui allenata fino a tre mesi fa e che ha condotto alla vittoria del suo quarto campionato svizzero consecutivo. «Provo molta felicità nell’affrontare il Basilea perché la passata stagione è stata straordinaria dal punto di vista sportivo ed umano.- ha aggiunto Paulo Sousa- Tutto quello che abbiamo passato insieme è qualcosa che non si può dimenticare. Il Basilea ha esperienza, ha lo stimolo di poter giocare la finale in casa e poi di loro temo la grande qualità della sua rosa, che è anche formata da giocatori maturi ma noi abbiamo qualità e voglia di fare bene. Della carriera di un uomo di calcio rimangono soprattutto le vittorie e l’anno scorso al Basilea noi abbiamo vinto molto. L’obiettivo della mia Fiorentina è sempre provare a vincere tutte le partite e quindi questo concetto varrà anche per l’Europa League. Non penso mai quando affronto un avversario a pareggiare o perdere. Poi dipenderà dagli avversari che affronteremo le difficoltà che ci troveremo a dover superare ma giocheremo sempre e comunque per vincere». «Differenze fra allenare il Basilea e la Fiorentina? Ogni club ha una sua organizzazione diversa, però nella differenza ho trovato comunque grande voglia di vincere e di essere competitivi.-ha sottolineato ancora il tecnico portoghese – Le due grosse lezioni che ho imparato dai miei genitori è rispettare il prossimo per avere rispetto e poi che bisogna sempre cercare di migliorarsi. Queste due lezioni le cerco di applicare nel mio lavoro e nella mia vita di tutti i giorni».
Parola di Valero A provare a condurre a centrocampo le giocate in casa Fiorentina ci sarà quasi certamente anche lo spagnolo Borja Valero. «C’è rabbia per come è andata l’anno scorso in Europa League perché era una bella occasione di arrivare in finale ma c’è anche voglia di iniziare questa bella competizione. Il gruppo è pronto per questa nuova sfida. Rispetto all’anno scorso dovremmo quest’anno provare a fare più gol ad esempio visto come è finita con il Siviglia in semifinale. E’cambiato il mister rispetto alla passata stagione, è cambiato il modo in cui affrontiamo le partite ma non so cosa servirà per fare ancora meglio rispetto alla scorsa annata, perché non sarà semplice anche semplicemente ripetersi. Il Basilea è una squadra abituata a questo tipo di competizioni, ha fatto già bene in Champions in passato. Sarà un avversario duro ma noi giocheremo in casa, vogliamo vincere e provare ad indirizzare l’esito del girone contro la squadra più difficile del raggruppamento. Gli svizzeri sono abituati a fare questi tipi di competizione ed andare lontano. Noi andremo in campo pensando che il Basilea è una squadra fortissima e dovremmo affrontarla con il massimo della nostra attenzione».
L’altro ex Avversario dei viola stasera anche l’ex centrocampista gigliato, ora punto di forza del Basilea, Zdradzo Kuzmanovic. «La gara contro i viola è molto importante perché è fondamentale cominciare bene il gruppo e vincere ci aiuterebbe.- ha raccontato alla vigilia l’ex giocatore anche di Inter ed Amburgo – La Fiorentina è una squadra forte, che sta facendo bene. Mi aspetto contro di loro una partita sia bella che dura. Siamo venuti qui per fare una bella gara e provare a vincere. Quando ero a Firenze è stato un grande piacere giocare qua, abbiamo lottato per grandi obiettivi, ho giocato anche in Champions League e ho tanti bei ricordi. Porto nel cuore i tifosi, quando sono stato due anni e mezzo qua mi hanno fatto stare benissimo. In quei due anni e mezzo passati a Firenze ho piu’ ricordi positivi che negativi. Rispetto a quei tempi sono cambiati tanti giocatori, conosco solo Pasqual, stanno facendo bene,complimenti a loro ma domani affrontero’ la Fiorentina come un’avversaria. Al Basilea mi sto trovando molto bene, stiamo ottenendo ottimi risultati ma dobbiamo sempre lavorare. Fino ad oggi siamo stati senza sconfitte, la nostra forza è di voler imporre il nostro gioco, il nostro tecnico ci dà sempre una mentalità offensiva, sono sicuro che non deluderemo». Attesi sugli spalti circa 20 mila spettatori mentre ancora incerta la presenza del patron viola Andrea Della Valle che rumors nella società gigliata raccontano molto arrabbiato per la cattiva interpretazione fatta alle sue parole nel post gara contro il Genoa di sabato scorso quando parlò di clima inquietante, da ormai 3-4 mesi, contro la squadra ed il club da lui presieduto.