La Seves ha dato la disponibilità a ricorrere alla cassa integrazione per 12 mesi, nell’ambito delle procedure concorsuali che ha in atto, per i lavoratori dello stabilimento di Firenze. L’azienda lo ha comunicato stamani in un incontro con Regione Toscana, Provincia di Firenze, la Rsu aziendale assistita da rappresentanti di Filctem-Cgil e Ugl Chimici, e la senatrice Pd Rosa Maria di Giorgi. Nei prossimi giorni, spiega la Regione in una nota, le istituzioni accompagneranno l’azienda al Ministero del lavoro per una verifica tecnica sulla fattibilità della cassa, passaggio formale che segue la verifica già attuata nei mesi scorsi dalle istituzioni. Dopodichè la cassa sarà firmata nei prossimi giorni e avrà decorrenza retroattiva dal 9 maggio 2014.
Uno spiraglio di speranza «Quello di oggi, ha dichiarato l’assessore regionale alle attività produttive e al lavoro Gianfranco Simoncini – è un passo significativo perchè permetterà di dare una risposta positiva al sostegno al reddito dei lavoratori e verificare tutte le possibilità per trovare un soggetto che possa acquistare l’azienda e far ripartire la produzione».