Sette trapianti tra il 31 marzo e il 1 aprile tra Toscana, Veneto, Marche e Piemonte, e sette nuove vite che sono tornate a sperare. Sabato 30 marzo e lunedì 1 aprile al Policlinico di Siena, grazie alla generosità della famiglia di un paziente aretino, deceduto improvvisamente, è stata effettuata una donazione multiorgano che ha portato nuove possibilità di vita a tante persone in tutta la Toscana. Un’altra donazione di organi è stata fatta a Grosseto poche ore dopo. La speranza è partita quindi da Siena, Arezzo e Grosseto arrivando a Firenze, Prato, Pisa, Padova, Piemonte e Marche. Il Coordinamento Donazione Organi e Tessuti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese ha lavorato tutta la notte tra sabato e domenica, insieme a tante équipe multidisciplinari, per un totale di circa 40 professionisti  che si sono occupati delle attività di espianto e impianto di organi e tessuti.

Gli interventi Il cuore del paziente aretino è stato prelevato da un’équipe cardiochirurgica e trapiantato a Padova per un’urgenza con priorità nazionale, un rene e il fegato sono stati trapiantati a Pisa, un altro rene è stato trapiantato a Siena, dall’èquipe di Chirurgia dei Trapianti di Rene, su un giovane di 28 anni di Prato, per un intervento di ritrapianto, in collaborazione con il team di anestesisti e del reparto di Nefrologia e Dialisi. Il Centro Trapianti di Polmone, l’unico in Toscana, ha impiantato il nuovo organo su un paziente di Firenze: il trapianto è iniziato intorno a mezzanotte per terminare verso le 6 del mattino di Pasqua. L’équipe di Chirurgia Toracica, insieme a tutto il personale della sala operatoria, ha lavorato con grande dedizione e senza sosta. L’intervento, il quarto del 2013 e il 94esimo dall’inizio dell’attività, è andato bene e il paziente, seguito dal reparto di Malattie Respiratorie e Trapianto Polmonare, è attualmente ricoverato in Terapia Intensiva Cardiotoracica. Il paziente aretino ha donato anche la cute, utilizzata presso la Banca della Pelle di Siena, e le cornee, inviate alla Banca delle Cornee di Lucca. Lunedì 1 aprile, grazie ad una donazione d’organi effettuata a Grosseto, con prelievo realizzato dall’équipe senese di Chirurgia dei Trapianti di Rene, sono stati effettuati altri due trapianti di rene alle Scotte, su una donna della provincia di Torino e su una paziente marchigiana. Una gara di solidarietà resa possibile grazie alle famiglie dei donatori e alla grande collaborazione tra tanti professionisti di diversi ospedali della Toscana.