Nella Toscana alle prese con le ultime prove di digitale terrestre irrompe un programma che si schiera contro “la tv omologata”. Telecomando alla mano per i telespettatori in attesa di “Servizio pubblico” che potranno seguire la nuova trasmissione condotta da Michele Santoro in diretta ed in esclusiva toscana su RTV38.
A partire dalle 21 dallo studio allestito a cinecittà il via al ciclo di puntate che lo stesso giornalista, dopo aver abbandonato mamma Rai, definisce “una scommessa in grado di cambiare il panorama televisivo italiano”. La prima scommessa, intanto, è già stata vinta ed è stata quella di uscire dai canoni di trasmissione convenzionale. Servizio Pubblico infatti si appoggia su un’ampia piattaforma fatta di reti territoriali (una per ogni regione italiana), il satellite e il web.
“Azzerare la casta” è il titolo della prima puntata che vedrà tra gli ospiti, oltre al fumettista Vauro e al giornalista Marco Travaglio e gran parte della squadra di Annozero, un parterre fatto da Luigi De Magistris, Diego Della Valle, Paolo Mieli, Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo ma anche una delegazione di indignados e tanti altri.
Un scommessa ed un’opportunità I telespettatori toscani potranno seguire la trasmissione in diretta sintonizzandosi su RTV38. “Servizio Pubblico è per Rtv38 una grande opportunità – ha sottolineato il direttore di rete Francesco Selvi -. Condividiamo con Santoro e il suo staff l’intera filosofia che anima questo progetto fatto soprattutto dai telespettatori primi azionisti di questa cooperativa della informazione. Noi invece ci mettiamo la messa in onda del segnale in tutto il territorio toscano. Santoro e il suo gruppo ci metteranno la professionalità che da sempre li contraddistingue. E’ un modo diverso di fare televisione, di fornire contenuti informativi che mancano da troppo tempo in Rai e nelle altre tv nazionali generaliste. Speriamo Santoro ci porti fortuna in questo difficile momento che vede la Toscana impegnata con il cambio di trasmissione del segnale da analogico a digitale”.
Sul gradino più alto del podio L’emittente di proprietà di Boris Mugnai è stata la prima classificata nella gradutaoria regionale stilata dal Ministero dello sviluppo economico per l’assegnazione delle frequenze per il passaggio dal segnale analogico al digitale terrestre. Un sodalizio, quello con Michele Santoro e le sue trasmissioni, che già nel giugno di quest’anno ha ottenuto uno strepitoso successo. In occasione, infatti, di “Signori, entra il lavoro” l’emittente di Figline Valdarno trasmise il programma evento che si stava svolgendo a Bologna. In quell’occasione Rtv38 si posizionò terza nella classifica di share fra i telespettatori toscani per poi salire sul gradino più alto del podio dopo le 23.