Mercato estivo chiuso da 48 ore e c’è chi, come sempre del resto, si rammarica per gli affari sfumati all’ultimo momento oppure chi vive giorni di entusiasmo in attesa che i nuovi arrivi si mettano all’opera. Uno scenario del tutto particolare ed effervescente. Però, c’è anche chi, con la Serie A in pausa per le nazionali e Cadetteria che invece prosegue a tambur battente, si crogiola nelle proprie certezze. Si dice che la Serie B sia il campionato dei giovani, fatto in modo che le promesse del calcio italiano crescano e si mettono in luce. Ma in mezzo a loro continuano a spiccare ancora due “vecchietti” terribili. Tavano e Maccarone, la coppia gol dell’Empoli che da tempo sogna grazie alle loro reti e alle loro giocate.
Battuta la “favorita” Palermo Anche sabato scorso, prima il numero 10 e poi il numero 7 hanno annichilito e messo ko il Palermo, la big tanto decantata che doveva (o forse dovrebbe) far di un sol boccone tutte le avversarie che si troverà di fronte nella stagione 2013-2014. Massimo e Francesco, due storie tanto diverse quanto simili. Entrambi classe ’79 hanno cercato, in parti distinte della loro carriera di far fortuna all’estero o in qualche big (o che tale voleva essere) della nostra serie A. Poi entrambi hanno capito che per far bene ci voleva l’aria della Toscana, Siena o Livorno che dir si voglia. E sono tornati a volare. Ed infine il ritorno all’ovile che tante gioie, da giovanissimi ha dato, per provare a regalare un nuovo sogno.
Sogno empolese Entrambi sanno benissimo che l’unico modo per tornare in A sia farlo con l’Empoli, con gli azzurri di Sarri che dopo aver visto sfumare i sogni di gloria nella finale persa col Livorno lo scorso giugno, ci voglio riprovare. E senza fare proclami o dichiararlo al mondo intero, ma con la profonda convinzione che con Maccarone e Tavano tutto è possibili. È stata una scommessa del presidente Corsi, accantonare per un attimo la filosofia storica empolese di affidarsi ai giovani per formare un attacco del genere. Adesso è il momento di ritirare la vincita: ben 43, playoff compresi, le reti realizzate l’anno scorso della coppia del gol azzurra, e già 5 quest’anno. E c’era chi ormai li dava per “finiti”.