Con la presentazione dei “Minatori del Giglio” di mercoledì scorso si è conclusa “I Colori del libro”, la rassegna estiva di incontri che aveva come protagonista l’Isola. Nove appuntamenti durante tutta l’estate, distribuiti tra Castello, Porto e Campese, che hanno destato la curiosità e l’interesse dei partecipanti.
«È stata una ottima occasione per promuovere e far conoscere la nostra storia ai gigliesi in primo luogo – commenta il sindaco Sergio Ortelli – ma anche agli ospiti che hanno partecipato in tanti ad ogni singolo incontro. Sono convinto che abbiamo contribuito a raccontare aspetti della nostra vita isolana altrimenti sconosciuti. Anche questo è fare cultura. Voglio per questo ringraziare il Circolo Culturale Gigliese e la Pro Loco che hanno contribuito alla ottima riuscita dell’iniziativa ed il portale toscanalibri.it con Michele Taddei che ha coordinato gli incontri».
«Un grazie a tutti gli autori intervenuti che nelle loro opere hanno trattato del Giglio e della sua storia. In particolare un grazie a Uto Ughi, cittadino onorario, che volle omaggiare i gigliesi anche in un documentario sulla sua intensa attività artistica, a Bruno Begnotti, altro nostro cittadino onorario, e a Ivio Lubrani, gigliese doc, che ha realizzato un’opera che ha colmato un vuoto di cinquant’anni raccontando finalmente l’epopea mai scritta della miniera al Campese».