Un ampio spazio, gestito irregolarmente, allestito con strumenti e prodotti specifici per la cura e l’acconciatura dei capelli. È quanto è stato sequestrato a Prato, dove la Polizia municipale è intervenuta comminando anche due multe – per un totale di 2.666 euro – a un cittadino cinese di 42 anni che esercitava la professione di parrucchiere senza alcun titolo e in mancanza dei requisiti richiesti. Il controllo rientra nel programma di monitoraggio del territorio relativo all’esercizio abusivo delle attività commerciali ed è scattato perché gli agenti avevano notato, da tempo, un flusso continuo e sospetto di visitatori all’interno della struttura: l’attività è risultata poi essere molto frequentata dalla comunità cinese. Nei confronti del titolare verranno effettuati ulteriori accertamenti dal punto di vista fiscale.