«Mi rivolgerò ad un avvocato, perché questo è un attentato al diritto allo studio». Così la preside del liceo artistico ‘Petrocchi’ di Pistoia, Elisabetta Pastacaldi, dopo che ieri, al rientro dalle vacanze natalizie, studenti e insegnanti hanno trovato la scuola senza riscaldamento perché la caldaia era andata in blocco. Le temperature all’interno di alcune aule erano scese addirittura sotto lo zero. E oggi la situazione non è migliorata. «La nostra – spiega la preside – è una scuola sfortunata perché appena piove, siccome il tetto è da rifare, viene dichiarata inagibile. Adesso siamo pure al freddo, nonostante avessimo chiesto di accendere il riscaldamento, viste le temperature, almeno due giorni prima della riapertura. Oggi ci sono ancora aule non riscaldate, come nella sede distaccata di San Leone».
La preside: «Complotto nei confronti della scuola» E se il rientro dalle vacanze è stato disagiato per molti plessi della provincia di Pistoia, compresa la Valdinievole, al liceo artistico c’è dell’altro. «Proprio stamani – spiega Pastacaldi – ci hanno comunicato che la sede storica è invasa dai topi. Aggiungo che nella succursale di Quarrata i ragazzi non fanno ginnastica da settembre, perché il Comune non ha ancora stipulato la convenzione per l’utilizzo della palestra. Questo è un complotto nei confronti di una scuola che sta andando bene e che conta oltre mille iscritti, per questo mi rivolgerò ad un legale».