Sono segnali incoraggianti quelli che riporta dalla Germania la Fiorentina che ieri nel suo secondo test in terra tedesca dopo aver battuto l’Eintracht Braunschweig, sconfigge a domicilio anche il Wolfsburg fra le cui fila milita anche l’ex attaccante gigliato Mario Gomez. Le reti di Nikola Kalinic e di Federico Chiesa, portano qualche sorriso di speranza al gruppo capitanato da Davide Astori con quest’ultimo che non piu’ tardi di giovedì scorso si era detto stupito ed un po’preoccupato per il mancato arrivo, come invece era da tutti atteso, di almeno cinque-sei nuovi acquisti. Le difficoltà del direttore generale della Fiorentina Pantaleo Corvino sono palesi: fra scarsi rapporti con i club italiani per l’acquisto di calciatori esperti della serie A e il diktat della proprietà che gli ha chiesto di abbassare il monte ingaggi e non investire tutti i settanta milioni di budget che sono il surplus fra acquisti e cessioni in casa viola fino ad oggi, l’uomo che cura il mercato per la società viola fatica a mettere a disposizione della squadra di Pioli rinforzi di qualità ed efficacia.
Mister Pioli: «Mi piace lo spirito visto in campo» Nonostante cio’ sono tante le note positive dalla settimana trascorsa in terra teutonica dalla formazione gigliata: oltre alla crescita di condizione generale, il neo arrivato Veretout, assist man per il gol di ieri di Kalinic, dimostra che il francese potrebbe inserirsi al meglio in un campionato competitivo come quello italiano ed anche l’esterno norvegese Zekhnini e il difensore Vitor Hugo, hanno giocato bene e con personalità, facendo spesso applaudire dalla panchina il tecnico gigliato. «La cosa piu’ importante è che sia stata questa in Germania una buona settimana, con molti è meno di un mese con cui lavoriamo, mi piace lo spirito, mi piace la voglia di proporre sul campo le cose che stiamo provando – ha sottolineato l’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli – Nelle ultime due gare ci sono state delle cose positive ma sappiamo che abbiamo ancora tante cose da migliorare e sappiamo che non siamo ancora al completo ma la cosa importante e poter proseguire in questa direzione. Abbiamo fatto sicuramente dei test importanti che ci stanno dando delle risposte su dove dovremmo lavorare in futuro di piu’ e dove dobbiamo ancora crescere ancora di livello. Abbiamo fatto le cose difensivamente parlando con grande spirito di sacrificio, che è una base importante ma nei movimenti e nelle ‘scalate’ dobbiamo lavorare meglio perchè arriveranno presto le partite che contano e sicuramente dobbiamo fare ancora molto».
Obiettivo: convincere Kalinic a restare Anche Pioli pero’ si attende rinforzi sul mercato e provera’ a convincere Kalinic a rimanere a Firenze in vista della stagione che inizia per i viola fra meno di due settimane. «Kalinic? Io conto su tutti i giocatori che ho a disposizione e su tutti quelli che mi stanno dando disponibilità – ha proseguito l’allenatore gigliato- Ho letto qualche giudizio negativo su Kalinic dopo la sua prima prestazione, forse non si è tenuto conto che lui non ha fatto la preparazione a Moena visto tutte le problematiche che ha avuto. Non credo che sia una questione di motivazione ma di condizione, deve crescere, ecco perchè sta avendo in questo momento maggior minutaggio di Babacar. Sta lavorando bene, ha qualità, sa muoversi molto bene e quindi conto di lavorare con lui». Speranzoso mister Pioli sui possibili rinforzi da far arrivare per rimpinguare la sua rosa. «Sappiamo che ci mancano dei tasselli, che in alcuni reparti siamo numericamente al limite e quindi devono arrivare giocatori motivati, sicuramente con determinate caratteristiche e qualità, che possano essere al livello di questa squadra. Tutti lo sanno, lo so io, la società, lo sanno i tifosi e gli addetti ai lavori che non siamo al completo. Faro’ le scelte in base alla squadra che avro’ a disposizione. So che il mercato è difficile e complicato, è normale che da allenatore mi aspetti che i nuovi giocatori arrivino il prima possibile e questo lo sa la società, lo sanno i direttori che stanno lavorando, e quindi mi auguro che la prossima settimana o comunque prima dell’inizio del campionato ci sia qualche arrivo perchè purtroppo abbiamo avuto anche degli infortunati, vedi Badelj ad esempio. Ci sono poi giocatori che non sappiamo se avremo a disposizione per la prima di campionato, e Chiesa contro l’Inter sarà squalificato».