Uno studio internazionale condotto dalle Università di Siena, di Helsinki, di Nijmegen e dall’Aou senese, ha individuato un collegamento biochimico tra la sindrome di Rett, un grave disturbo del neurosviluppo che colpisce prevalentemente le bambine, e l’anemia di Pearson, una rarissima patologia mitocondriale con anemia e disfunzione del pancreas. Il lavoro, spiegano gli studiosi, «ha dimostrato che le cellule ematiche staminali sono un bersaglio dello stress ossidativo». «La ricerca – dice Claudio De Felice, neonatologo dell’Aou senese – è stata condotta su un particolare modello di topo con anemia e invecchiamento precoce in cui si accumulano mutazioni del DNA mitocondriale. L’attuale lavoro sperimentale – continua De Felice – è stato eseguito su 11 topi mutanti, 11 topi di controllo e un paziente con anemia di Pearson».
Home Cronache