ARCIDOSSO – Il suo Giardino è diventata un’attrazione per tutta la Maremma. A Pescina (Grosseto) ha richiamato sul Monte Amiata visitatori e altri artisti, che hanno contribuito ad alimentarne la bellezza. Daniel Spoerri se ne è andato a 94 anni.
Dal 1989 ha vissuto in Toscana prima ad Arcidosso e poi a Seggiano, dove ha iniziato a costruire il parco-museo dove ha raccolto 113 opere di 55 artisti. Sono una persona fortunata. Ho avuto la possibilità di conoscere Daniel Spoerri da bambino, quando è arrivato sull’Amiata “entrando” da Arcidosso alla fine degli anni ’80 dove ha vissuto nei suoi primi anni amiatini”, lo ricorda Jacopo Marini, sindaco di Arcidosso.
“Sono cresciuto con il suo mito, lui che è stato uno dei più rappresentativi maestri del Nouveau réalisme. Ho avuto l’onore di inaugurare insieme a lui una sua opera che ha reso sicuramente più bello e affascinante Arcidosso – ha aggiunto – L’Acrobata della Castagna o “l’omo lappa”, come lo chiamano tutti, la grande scultura che accoglie con benevolenza chi arriva in paese. Daniel ci ha accompagnato nella bellezza e, ogni volta che ne avremo bisogno, basterà alzare gli occhi per cercare di seguire la sua straordinaria lezione”.