PISTOIA – Fernando Capecchi, scomparso oggi a 80 anni, ci aveva visto giusto. Era stato lo scopritore di Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello.
Nel 1974, fondò a Ramini, un piccolo borgo vicino Pistoia, la Vegastar, una società di management artistico che negli anni sarebbe diventata sinonimo di successo e innovazione. Inizialmente, la sua attività era legata alle balere e alle Case del Popolo. A Firenze, Capecchi incontrò un giovane Carlo Conti, che all’epoca lavorava come dj al Poggetto. Fu proprio Conti a segnalargli un comico promettente: Leonardo Pieraccioni. Da quel momento nacque un sodalizio che presto divenne un irresistibile trio con l’arrivo di Giorgio Panariello.
Il trio, grazie alla guida della Vegastar, raggiunse la consacrazione con lo spettacolo “Fratelli d’Italia” nel 1994. Con la sua scomparsa, il mondo dello spettacolo perde un uomo che ha saputo trasformare la passione per l’intrattenimento in una vera arte. Ma la sua eredità continuerà a vivere nei successi dei tanti artisti che ha scoperto e accompagnato verso la fama.