Oggi ho mal di testa: ho scoperto che Moccia ha scritto molti più libri di quelli che immaginavo! Non so se è peggiore lo shock per questo o per il tonfo dei miei pronostici di ieri. A parziale giustificazione dico che il catenaccio inglese a questi livelli non era prevedibile e che Sheva mi ha giustamente punito per non aver creduto in lui (leggi).
Vabbè, provo a rialzarmi e mi getto ancora scosso sulle partite di oggi. Alle 18 Grecia-Repubblica Ceca con i cechi obbligati a vincere sennò a casa: il rombo dell'aereo acceso indica che la fiducia – almeno la mia – su Baros e compagni non è così elevata. I greci hanno mostrato contro la Polonia quella grinta e quella determinazione che gli avevo riconosciuto alla vigilia. Basterà per battere i cechi oggi? Ammetto i miei dubbi e dico non lo so. Perché questa è una partita molto difficile da interpretare: entrambe devono vincere, ma nessuna delle due ha qualità sufficiente per sovrastare l'altra. Uno striminzito 1-0 potrebbe essere il risultato finale ma per chi non saprei. Mi spingo a ipotizzare un pareggio alla fine del primo tempo: tra le tante difficoltà che presenta la sfida l'ipotesi più plausibile mi sembra quella di un primo tempo guardingo. Per la serie: se il difensore supera la propria trequarti viene fulminato dal suo allenatore!
Stasera invece mi aspetto moltissimo tra Polonia e Russia. Per tre motivi: perché verrò da una gara sonnacchiosa; perché i polacchi devono vincere; perché i russi giocano bene. Quindi 0-0 squallido! No, scherzo: è classica gara da Over, con molti gol e con la Russia che vedo leggermente favorita. Io giocherei una doppia chance X2 perché questa Russia mi piace proprio assai assai.
Penitenza del giorno: siccome ho preso molti rischi oggi vado basso e butto lì un cantare affacciato alla finestra una canzone a caso di Claudio Baglioni.
Statemi bene