Una cartolina non proprio decorosa da quello che dovrebbe essere il salotto buono di Siena: via Banchi di Sopra. Si presentava così, oggi, alle ore 16 invasa dai rifiuti, la strada percorsa ogni giorno da migliaia di turisti che arrivano in città e che vogliono raggiungere Piazza del Campo. Ma questa non è l’unica strada. E’ tutto il centro storico ad ospitare rifiuti di ogni genere. Un accumulo di sacchetti dovuto allo sciopero nazionale del comparto di igiene ambientale indetto da Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel, a cui hanno aderito anche i netturbini di Sei Toscana, per il rinnovo del Ccnl Federambiente. Uno sciopero, che è un diritto e che come tale, deve provocare disagi per far capire l’importanza del lavoro dei netturbini e delle aziende che si occupano di rifiuti. Forse sarebbe bastato un po’ di buon senso da parte di chi ha riversato in strada i sacchetti dell’immondizia non curante dello sciopero, del caldo e del cattivo odore che da stamattina quei rifiuti stanno sprigionando.