L’assessore regionale Cristina Scaletti interviene per tranquillizzare gli operatori turistici delle località sciistiche toscane: “Sono in grado di tranquillizzare gli amministratori delle “zone bianche” della Toscana: la Giunta regionale sta lavorando alacremente a favore della montagna, altro che dimenticanza – afferma l’assessore regionale al turismo -. Lunedì prossimo approveremo la bozza concordata con Uncem e Anef (l’associazione che riunisci gli esercizi funiviari) sull’intesa programmatica per il rilancio dell’economia dei comprensori sciistici regionali, per portarla alla firma definitiva. E posso annunciare che la Conferenza delle Regioni ha fatto proprio, presentando una richiesta specifica di adeguamento delle normative al governo, il problema della vita tecnica degli impianti di risalita. Era stato il presidente Enrico Rossi a porre all’attenzione il fatto con una lettera al presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani,dopo un passo già compiuto nei confronti del ministro Matteoli.”.
L’intervento – Un insieme di azioni, sostiene l’assessore Scaletti, che disegnano un quadro di attenzioni che nessuno può sminuire: “L’intesa programmatica prevede una serie di interventi concordati per il rilancio della Montagna toscana a favore delle attività sportive sia invernali che estive, il rafforzamento delle infrastrutture per l’attività sciistica vista come essenziale motore di sviluppo economico di tutto il territorio montano, ma anche come elemento importante per la tutela del patrimonio montano. E per gli impianti si tratta di rispondere alla giusta esigenza di uniformare la normativa nazionale con quella europea, che non prevede il concetto di scadenza della vita tecnica degli impianti, ma invece la manutenzione continua e la salvaguardia delle condizioni di sicurezza attraverso periodiche ispezioni”.
Un aiuto concreto – L’assessore Scaletti ricorda poi che sono in fase conclusiva le procedure che consentiranno a breve la distribuzione nei territori della Montagna toscana di finanziamenti (fino al 60 per cento degli investimenti previsti) per 4 milioni di euro previsti del piano di sviluppo economico 2007-2010, di cui un milione e mezzo finalizzato a investimenti per la sicurezza nelle aree sciistiche toscane, attraverso la creazione di reti adeguate per l’innevamento programmato.
Firenze