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In origine era “la pipa di nichel”. Impiegato con parsimonia dalle orchestre di classica, il sassofono si prende la sua rivincita, domenica 25 e lunedì 26 settembre al Museo di Orsanmichele a Firenze nell’ambito delle serate “Sax in the city” dell’Orchestra da Camera Fiorentina. Direttore e solista Mario Marzi, tra i massimi virtuosi di questo strumento a livello internazionale, già al fianco dell’Orchestra del Teatro alla Scala, dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino di altri importanti ensemble. Il programma, votato al contemporaneo con ampie incursioni nell’extra-colto e in particolare nella musica popolare sud-americana, alterna pagine di Gerry Mulligan, Pedro Iturralde, Carlos Gardel, Astor Piazzolla, Javier Girotto e Ernesto Nazareth. Argentina e tango in primo piano, dunque, anche se non mancano riferimenti alla tradizione ellenica e al jazz. In molti casi le trascrizioni dei brani sono firmate dallo stesso Marzi.