SIENA – “Il nostro azionista di maggioranza, uomo d’affari di importanza internazionale, opera in una dozzina di paesi di vari continenti e non ha mai avuto, né ha ora, passaporto o cittadinanza russa; al contrario di etnia ucraina, come si può dedurre dal cognome tipico ucraino, è nato in Kazakistan e ha la residenza in un paese occidentale. Non ha mai avuto particolari legami di amicizia con la leadership russa”.

A parlare è Denis Milovidov, amministratore unico del Gruppo Sielna Spa di proprietà dell’imprenditore kazako Igor Bidilo che negli anni ha acquistato numerosi bar e ristoranti in Piazza del Campo a Siena, tra cui il bar Nannini attraverso la sua società, oltre che numerose altre attività nel settore della ristorazione anche a Firenze, come lo storico caffè Giubbe Rosse, Roma e Milano.

“Nell’attuale tesa e straordinaria situazione internazionale, al fine di fare chiarezza e non alimentare speculazioni, intendo precisare la posizione mia e del socio di maggioranza Igor Bidilo – spiega una nota. – Vogliamo chiarire che il nostro massimo auspicio è il rapido ritorno alla pace. Sentiamo personalmente vicina la tragedia in corso, in quanto moltissimi nostri parenti e amici risiedono proprio in Ucraina. Le sanzioni imposte dall’UE e dalla Russia – sottolinea ancora l’amministratore – provocano grandi sofferenze anche a persone e imprese estranee al conflitto. Decisioni affrettate, assunte sull’onda dell’emozione per interessi superiori, mettono in difficoltà il settore delle transazioni finanziarie internazionali, al momento fortemente rallentate o addirittura interrotte”.

“Stiamo lavorando alacremente con i nostri professionisti, in Italia e all’estero, al fine di consentire la regolare ripresa dei finanziamenti di cui hanno bisogno la nostra società italiana Sielna S.p.A. e le sue controllate – si spiega. – In questa situazione imprevista e imprevedibile, chiediamo a tutte le persone interessate comprensione, pazienza e fiducia, certi del fatto che la nostra azienda, assolutamente estranea al contesto che ha determinato le sanzioni, non subirà conseguenze e adempirà a tutti gli impegni assunti” conclude Milovidov.