La cartella clinica? A Pistoia è digitalizzata. Una novità importante per raggiungere nel minor tempo possibile l’obiettivo dei soccorsi e trasmettere allo stesso tempo, una volta raggiunto l’obiettivo stesso, tutti i parametri vitali e strumentali del paziente al pronto soccorso, dalla frequenza del battito cardiaco all’elettrocardiogramma, in modo che gli stessi dati siano disponibili in tempo reale nel computer del triage appena il paziente giungerà in ospedale.
Sistema unico in Italia Un sistema che si caratterizza per rapidità, precisione, maggiore sicurezza e operatività, e possibilità di archiviare subito i dati clinici che potranno servire sia al paziente sia agli operatori sanitari anche in un momento successivo e che è entrato in funzione da poco nel dipartimento di emergenza e urgenza della Asl3 di Pistoia, diretto dal dottor Piero Paolini, con le 6 automediche aziendali tutte dotate tablet, provvisti di uno specifico software collegato, in tempo reale, con tutte le strutture deputate all’emergenza: dal 118 fino ai pronti soccorso aziendali. Un progetto innovativo, al momento, secondo l’Asl 3, unico in Italia, realizzato, organizzato e coordinando da Nicola Bertocci, medico del 118 di Pistoia, insieme all’infermiera Roberta Conti. «All’interno della stessa missione – spiega Bertocci – possono essere anche generate contemporaneamente più cartelle cliniche, ad esempio in presenza di incidenti che coinvolgono più persone; il tablet ci permette anche di fare foto e filmati che una volta inviati al 118, in collegamento streaming, documentano lo scenario dell’evento in tempo reale: fondamentale in presenza di gravi infortuni, incidenti stradali e soprattutto maxiemergenze».
Cartelle digitalizzate anche sulle ambulanze Lo stesso sistema, annuncia Bertocci, verrà adottato anche per le ambulanze: tutti i mezzi avranno in dotazione le cartelle cliniche digitalizzate, con enormi vantaggi sull’intero sistema dei soccorsi nella provincia di Pistoia.
