Superata in Toscana nel 2018 la soglia del 95% per le vaccinazioni pediatriche, obiettivo raccomandato dall’organizzazione mondiale della sanità per ottenere la cosiddetta ‘immunità di gregge’. Dati negativi soltanto per il meningococco C. I risultati sulle vaccinazioni sono stati presentati oggi dall’assessore toscano al diritto alla salute Stefania Saccardi, insieme al nuovo calendario vaccinale che integra le disposizioni introdotte dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale.
I numeri Per quanto riguarda le vaccinazioni dei bambini a 24 mesi di età, la Toscana ha raggiunto il 96,8% per l’esavalente (nel 2017 era al 95,7%) e il 95,3% per morbillo, parotite e rosolia (al 93,5% nel 2017). Trend in crescita anche per varicella (89,1% a fronte dell’87% del 2017), pneumococco (92,5% rispetto al 90,3% del 2017), e meningococco B (79,8% a fronte del 72,9 del 2017). In calo invece la copertura vaccinale per meningococco C che nel 2018 cala al 91% dal 92,7% dell’anno precedente. Ancora lontano dagli obiettivi di copertura anche la vaccinazione antirotavirus, introdotta nel 2017. Su 550.446 vaccinazioni eseguite sui bambini toscani nel 2018 circa il 64% sono state eseguite dai pediatri in base all’accordo regionale che prevede che collaborino con il servizio sanitario regionale per le vaccinazioni.
Recupero sul Papilloma virus Sul calendario vaccinale 2019 sono state confermate le misure straordinarie di profilassi per meningococco C fino al 30 giugno 2019 con l’offerta della terza dose aggiuntiva di antimeningococco C dai 6 ai 9 anni. Sono stati inoltre aggiornati e integrati gli indirizzi in materia di vaccinazioni con particolare riferimento alle donne in gravidanza e dei soggetti a rischio. Infine, tra le novità c’è il recupero delle ragazze non vaccinate per Papilloma virus con offerta gratuita della vaccinazione a 25 anni di età in occasione della chiamata al primo Pap-test.