L’immagine che rimarrà maggiormente nei minuti finali della gara di andata di semifinale di Coppa Italia fra Juventus e Fiorentina è forse quella della ricerca affannosa in tribuna stampa allo Stadium bianconero dell’ultima sconfitta della formazione tre volte campione d’Italia nel proprio nuovo impianto calcistico.
A Firenze quasi per caso Per la cronaca oltre due anni, ed era stata la Sampdoria di Delio Rossi l’ultima killer della Juve allora guidata da Antonio Conte. A rompere ogni tabu’ e ad inaugurare una nuova era ci ha pensato per la formazione gigliata Mohamed Salah, cinque gol nelle sue prime sette partite, neanche tutte per intere, ed autentico nuovo fenomeno dell’universo viola. Un giocatore arrivato quasi come fosse merce di scambio nell’operazione che ha portato Cuadrado al Chelsea, e che invece l’affare lo ha fatto fare alla Fiorentina che attualmente ha il giocatore in prestito fino a fine stagione, con possibile rinnovo dell’acquisto a titolo temporaneo per un altro anno, ed eventualmente poi il riscatto. «L’operazione è chiara e trasparente che non può che far restare sereni i tifosi viola – ha raccontato nel post gara di ieri sera il d.s. gigliato Daniele Pradè – Tutti conoscono i vincoli dell’affare e sanno che non c’è nessuna fretta di concludere, anzi è un piacere che esista un problema come Salah».
Il web impazzisce per Salah Se i nonni a Firenze hanno imparato alla loro epoca la formazione del primo scudetto, quella che iniziava con Sarti, Magnini, Cervato, da qualche ora all’ombra del Duomo del Brunelleschi c’è chi non solo sta provando ad imprimersi nella mente l’undici che ha vinto per la prima volta allo Juventu stadium, ma anche imparando qualche parola in egiziano. Infatti se nel mondo si ha paura della realtà islamica ed anche in Italia prendono campo le forze politiche nazionaliste, nell’universo Fiorentina Mohamed Salah è il nuovo profeta del calcio. Sul web è tutto un proliferare di ‘Salah perché ti amo’, ‘Salah quel che Salah’, ‘Salah giochi’, etc. Una settimana da dio per Firenze apertasi con il successo sul Tottenham, trascorsa espugnando San Siro contro l’Inter domenica scorsa e per adesso chiusasi con la vittoria sulla Juventus. «E’la mentalità che sorprende di questa squadra, sempre improntata alla ricerca della vittoria e del giocare bene – ha aggiunto sempre nel post partita con i bianconeri il club manager gigliato Vincenzo Guerini – Chi e’ arrivato dal mercato di gennaio sembra che sia con noi da sempre. Salah? Quando ha fatto il primo movimento per il gol del momentaneo 1 a 0 mi sono detto che se i difensori della Juve non l’avessero fermato subito, non l’avrebbero piu’preso». Una prestazione quella di Salah e della Fiorentina festeggiata da tutti i tifosi viola del mondo ma anche e soprattutto da tanti campioni del calcio. Da Demba ba a Owen, da Drogba passando per Alan Shearer hanno tutti espresso un proprio commento favorevole alla prestazione del numero 74 gigliato. L’ex attaccante di Newcastle ed Inghilterra è andato oltre e ha criticato attraverso la Bbc la cessione dell’egiziano da parte del Chelsea. Possibile che per la prima volta in carriera Josè Mourinho si sia sbagliato così tanto nei confronti di un calciatore?
