FIRENZE – Ci sono due amministratori di centrosinistra in vetta al sondaggio Governance Poll. Si tratta di Giuseppe Sala (Milano) tra i sindaci, e di Stefano Bonaccini (Emilia Romagna) tra i governatori.
Il podio, nella classifica pubblicata dal Sole 24ore, è completato da una parte da Marco Fioravanti (Ascoli Piceno – centrodestra) e dal presidente Anci Andrea De Caro (Bari – centrosinistra). Tra i presidenti regionali è la Lega a prendere gli altri due gradini del podio, con Luca Zaia (Veneto) e Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia). Per quanto riguarda i primi cittadini, perdere terreno Luigi Brugnaro (Venezia), che passa dal primo al quarto posto, occupato in coabitazione con Michele Guerra (Parma – centrosinistra). A chiudere la classifica Marco Potenza (Potenza) e Giuseppe Solinas (Sardegna – centrodestra).
Male il presidente toscano Eugenio Giani, al terz’ultimo posto e che rispetto al giorno dell’elezione (2020) ha perso il 3,6% dei consensi. Le graduatorie non tengono conto degli eletti nel 2023. Bene Dario Nardella (Firenze), a ridosso delle prime posizioni.
“Si può affermare che nel giudizio della comunità cala il ‘pregiudizio’ della appartenenza politica. Chi governa è valutato più per l’attività amministrativa che per il partito di appartenenza. Il fatto che i due vincitori del Governance Poll 2023 appartengano ad uno schieramento diverso dalla maggioranza di governo è una ulteriore indicatore di come il riferimento politico dell’amministratore passi in secondo piano rispetto alle sue capacità di gestione”, ha affermato Antonio Noto, direttore di Noto Sondaggi, che ha realizzato il sondaggio.