Ha rubato un portafoglio ma poi si è pentito, ha confessato tutto alla vittima e l’ha accompagnata in Questura, dove è stato denunciato per furto dalla polizia. Protagonista della vicenda, accaduta la scorsa notte a Firenze, un ventunenne originario dell’Ucraina.
Il furto e il pentimento Ieri, poco prima di mezzanotte, ha rubato un portafoglio in un bar, sfilandolo dalla borsa di una donna, poi si è allontanato. Poiché nel borsello non c’erano soldi, lo ha regalato a una sua amica, gettando i documenti in una cassetta della posta. Poi, secondo la spiegazione fornita dallo stesso ventunenne alla polizia, è tornato nel bar, per verificare la presenza di telecamere nel locale. Qui ha incontrato di nuovo la vittima del furto, una donna bosniaca di 43 anni, che nel frattempo era andata a fare denuncia in Questura. Trovatosi di fronte alla donna, il giovane ha deciso di confessare tutto. Prima ha recuperato i documenti d’identità della quarantatreenne, poi ha acconsentito ad andare con lei in Questura, dove i poliziotti non hanno potuto fare altro che denunciarlo per furto.