Mps torna in utile nel primo trimestre del 2015. Dopo due anni e nove mesi di perdite la banca senese ha registrato un risultato netto di 72,6 milioni di euro.
La soddisfazione di Profumo «Sono estremamente soddisfatto per il risultato, esprimo grande apprezzamento per il management e per l’abnegazione con la quale ha lavorato». Così il presidente di Mps, Alessandro Profumo all’uscita della lunga riunione del consiglio di amministrazione nella quale è stata approvata la prima trimestrale del 2015. «Quanto fatto è la base per ulteriori passi che è bene fare per remunerare gli azionisti che hanno avuto fiducia in noi».
Viola: «Si aprono nuove opportunità» «Il ritorno all’utile nel primo trimestre, ottenuto in un contesto di nuove e più severe regole europee, conferma che il nostro piano industriale produce i primi effetti positivi». Così il Ceo di Mps, Fabrizio Viola, commentando i conti. «Questo risultato apre nuove opportunità e, guardando avanti, ci dà ancora maggior determinazione nel continuare l’attività di rafforzamento della banca».
Piano aggiornato al 2018 In occasione dell’approvazione dei risultati trimestrali, il Cda di Mps ha approvato l’aggiornamento delle linee guida del piano industriale che include «un allungamento dell’orizzonte previsionale fino al 2018». Mentre vengono «sostanzialmente confermati gli obiettivi e le principali leve di azioni»