rossi-gomezA meno di una settimana dal suo inizio ufficiale, il prossimo 9 luglio nella località di Moena in Val di Fassa, il club gigliato ha comunicato sul proprio sito l’elenco dei convocati per il ritiro estivo della Fiorentina. Presenti nella lista anche gli attaccanti Giuseppe Rossi e Mario Gomez, con quest’ultimo, reduce da una stagione in prestito al club turco del Besiktas, ancora impegnato con la propria nazionale, quella tedesca, nell’Europeo in corso di svolgimento in Francia, e che si aggregherà al gruppo dopo un breve periodo di vacanza.

Fiorentina, non è la stagione dei saldi «Su Mario Gomez non faremo sconti a nessuno – ha sottolineato il direttore generale dell’area tecnica gigliata, Pantaleo Corvino -. È un grande giocatore, lo sta dimostrando. Speriamo faccia domani due gol, e magari l’Italia ne faccia tre. Se può restare alla Fiorentina? Noi abbiamo in rosa sei attaccanti e quella su di lui sarà una partita a scacchi e quando si gioca a scacchi le mossa andranno fatte volta per volta». Stessa sorte dell’attaccante tedesco, ovvero raggiungimento di Moena a ritiro già iniziato, anche per il portiere Tatarusanu, il centrocampista Badelj, l’attaccante Kalinic e l’esterno offensivo Bernardeschi, anch’essi impegnati agli europei, e per il centrocampista Vecino, coinvolto con il suo Uruguay nelle recente edizione della Coppa America. Su Giuseppe Rossi sempre Pantaleo Corvino ha dichiarato: «E’ sempre stato un calciatore che ho apprezzato. Avevo trovato l’accordo per prenderlo ai tempi in cui non fu riscattato dal Parma e torno al Manchester United ma i suoi procuratori ricevettero un’offerta dal Villareal a tassazione vantaggiosa. Rossi è un giocatore della Fiorentina che ora mi ritrovo, abbiamo parlato con il suo procuratore, valuteremo tutte le situazioni insieme per il suo futuro insieme al nostro allenatore».

Volti nuovi viola Fa parte dei convocati gigliati per il ritiro in Val di Fassa anche il neo acquisto portiere polacco Dragowski sbarcato ieri sera a Firenze. «Sono felice, eccitato ed orgoglioso di aver scelto la Fiorentina e dunque di essere qui – ha sottolineato il portiere classe ’97 -. Ci sono diversi motivi per cui ho fatto questa scelta, come la possibilità di allenarmi e giocare con tanti importanti giocatori e poi perché considero questa un passaggio molto importante per la mia carriera. Conosco della mia nuova squadra molto bene Tatarusanu che ho visto giocare agli Europei e spero di imparare tanto da lui- ha aggiunto il portiere polacco- Sono qui anche per imparare il prima possibile l’italiano ed i metodi di lavoro del mio nuovo allenatore. Voglio dare il massimo delle mie possibilità e mettermi totalmente a disposizione dei miei nuovi compagni». Si attende invece l’ufficialità di un’altra prossima nuova entrata nella Fiorentina, l’esterno difensivo destro, il classe ’96 Kevin Diks. «Gli annunci si fanno quando ci sono le comunicazioni dei due club – ha sottolineato Corvino -. Mancano le firme e non posso annunciarlo ma è un profilo giovane, di potenzialità che credo possa diventare un elemento di qualità. Siamo convinti nelle nostre scelte».